NONO GIORNO


PAROLE DI NOSTRO SIGNORE: « Oggi portami le anime tiepide e immergile nell'oceano della mia Misericordia, Queste anime feriscono più dolorosamente il mio Cuore. Nel giardino degli Ulivi, esse m'ispirarono la più grande avversione e mi strapparono questo lamento: « Padre, fate che questo calice s'allontani da me! Però che sia fatta la vostra volontà, non la mia ». (Luc. 22-24). Per loro l'ultima tavola di salvezza è il ricorso alla mia Misericordia ».

                       Preghiamo per le anime tiepide

Misericordiosissimo Gesù, che sei la bontà stessa, ricevi nella dimora del Tuo Cuore le anime tiepide. Che queste anime gelide — veri cadaveri che finora Ti colmavano di avversione — si riscaldino al fuoco del Tuo puro amore. Oh! compassionevole Gesù, abbi misericordia ed attirale nello stesso focolare del Tuo amore, affinchè accese di nuovo zelo, esse siano pure al Tuo servizio.

                   Pater...         Ave...         Gloria...

Eterno Padre, dà uno sguardo compassionevole alle anime tiepide che sono pure l'oggetto di amore del misericordioso Cuore del Figlio Tuo, Nostro Signore Gesù Cristo. Dio di Misericordia e di ogni Consolazione, Ti supplichia mo per i meriti della dolorosa Passione del Figlio Tuo diletto e delle tre ore di agonia sulla Croce, fa' che, accese d'amore, esse glorifichino di nuovo la grandezza della Tua Misericordia nei secoli, dei secoli. Così sia.